Venerdì 30 novembre 2007 gli Assessori Gaetano Sirone e Ivo Rossi, unitamente al Dirigente del Settore Programmazione Controllo e Statistica Maria Novello e al Comandante della Polizia Municipale Lucio Terrin, hanno presentato la pubblicazione “Incidenti stradali a Padova - Anno 2006”, redatta dal Settore Programmazione Controllo e Statistica.

La Pubblicazione è consultabile sul sito: www.padovanet.it / il cittadino / statistiche ed analisi sulla città



Questa nuova edizione ha l’intento di proseguire la strada aperta dalla pubblicazione relativa agli incidenti stradali avvenuti nel 2005, allo scopo di soddisfare la crescente domanda di informazioni sul tema dell'incidentalità stradale, mirando quindi a diventare uno strumento fondamentale per comprendere l’evoluzione del fenomeno nel tempo e per programmare, pianificare e mettere in atto strategie finalizzate alla prevenzione.

Nella monografia sono presenti le elaborazioni dei dati degli incidenti stradali rilevati nel 2006 tramite la compilazione del modello Istat Ctt/Inc da parte dell’Autorità che interviene sul luogo del sinistro. Dal rapporto presentato risulta che nel 2006, a fronte di un aumento del numero degli incidenti e dei feriti, pari al 10% rispetto a quelli del 2005, si ha una diminuzione dei decessi del 35%. La distribuzione nei vari mesi dell’anno non ha subito evidenti variazioni rispetto all’anno precedente; il mese con la minore incidentalità e il minor numero di feriti risulta essere agosto, mentre i mesi con il maggior numero d’incidenti sono maggio e ottobre; anche nel 2005 agosto era il mese con meno incidenti e feriti, mentre quello con il maggiore numero d’incidenti era aprile seguito da maggio e novembre.

Nel 2006, come nell’anno precedente, l’87% degli incidenti si verifica di giorno. Il rapporto di mortalità si è ridotto, passando da un 10,14 del 2005 ad un 4,63 del 2006 per gli incidenti diurni e un aumento per quelli notturni (da 15,15 a 18,10). Sempre nella fascia oraria tra le 21,30 e le 6,29 tra il sabato e la domenica sono successi 62 incidenti e 43 tra il venerdì e il sabato, rappresentando complessivamente il 48% del totale dei sinistri verificatisi di notte. Questo rappresenta sicuramente un segnale di allarme degno di nota se si confronta con il dato del 2005, quando le notti con la maggiore frequenza d’incidentalità erano sempre quelle tra il venerdì ed il sabato e tra il sabato e la domenica, rappresentando però nell’insieme il 36% del totale.

In merito all’esito degli incidenti si registra una diminuzione generalizzata della pericolosità e della mortalità rispetto l’anno 2005, ed un aumento della lesività per quanto riguarda le rotatorie e le intersezioni con semaforo o vigili. Dall’analisi dei comportamenti scorretti alla guida di veicoli emerge che quello più frequente è la “guida distratta” (31%), seguito dal “non rispetto precedenza o stop” (13%), dallo “sbandamento” (7%), dal “veicolo fermo od ostacolo” (7%), e da “svoltava irregolarmente” (7%).

Prendendo in esame i veicoli coinvolti in incidenti, il 54% è rappresentato da autovetture (in diminuzione rispetto al 65% del 2005), seguito dal 14% dei motocicli (in preoccupante aumento rispetto al 9% dell’anno precedente) e dal 13% dei ciclomotori (anch’esso in aumento rispetto al 10% del 2005).

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