La monografia “Prezzi al consumo”, prodotta anche quest’anno dal Settore Programmazione Controllo e Statistica - Ufficio Prezzi - del Comune di Padova analizza i dati rilevati nel territorio comunale nel corso del 2007 cogliendone le dinamiche più interessanti e confrontandole con quanto accade a livello nazionale.

Alla consueta tempestività degli indici forniti alla fine di ogni mese, si affianca questo ampio e dettagliato riepilogo delle peculiarità osservate lo scorso anno.

Mai come negli ultimi tempi si è assistito a un proliferare di informazioni, di rilevazioni, di servizi di salvaguardia del consumatore rispetto alla crescente inflazione. La molteplicità e l’eterogeneità di queste informazioni spesso disorienta il cittadino, posto di fronte a indici spesso diversi tra loro e senz’altro diversi dalla propria percezione.

La statistica ufficiale, per le sue caratteristiche di autonomia, coerenza, robustezza e rappresentatività, per gli strumenti metodologici utilizzati e il notevole impianto di rilevazione collaudato nel tempo, è l’unica che può dare risposte affidabili e confrontabili nel tempo e nello spazio. La rilevazione dei prezzi al consumo, infatti, è frutto del lavoro di una rete di uffici di statistica, ciascuno dei quali rileva i prezzi nel proprio comune, mettendo insieme l’oggettività di un paniere nazionale comune di beni e servizi da rilevare con la conoscenza delle specificità del proprio territorio.

Il Comune di Padova utilizza per la rilevazione dei prezzi sei rilevatori dipendenti del Comune, che raccolgono oltre 85.000 quotazioni all’anno su circa 700 fra esercizi commerciali e professionisti, raggiungendo così una qualità molto elevata del prodotto finale.

Nel 2007 la città di Padova ha registrato un’inflazione media del +1,7%, appena sotto quella nazionale del +1,8% ma una delle più alte del Veneto, seconda solo a quella rilevata a Belluno (2,0%). In particolare, i capitoli di spesa che registrano un incremento maggiore nel confronto con le altre città venete sono abbigliamento e calzature (1,3), valore più alto registrato nella regione, e servizi ricettivi e di ristorazione (3,6). Fra i prodotti alimentari, il gruppo di prodotto “pane e cereali” raggiunge valori molto elevati soprattutto negli ultimi tre mesi dell’anno, facendo registrare un ‘inflazione media annua del +4,5% per Padova contro il +3,6% per l’Italia. Significative anche le variazioni del prezzo del latte, voce di prodotto che raggiunge ad ottobre una crescita annua del +8,3% a Padova e del +5,0% in Italia e continua ancora a salire nei due mesi seguenti fino a raggiungere rispettivamente il +11,1% e il +7,7%. La crescita del prezzo del petrolio già si è fatta sentire fortemente nel 2007 ripercuotendosi soprattutto sul prezzo dei carburanti per autotrazione e gasolio per riscaldamento, cresciuti principalmente nella seconda parte dell’anno (da maggio a dicembre 2007, benzina verde +4,4%, diesel +13,7%, gasolio per riscaldamento +15,2%), preludio agli ulteriori fortissimi rincari della prima parte del 2008.

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