L'Ufficio Protocollo e Statistica del comune di Arezzo pubblica un rapporto sulla frequenza – alla data di Gennaio 2014 – dei nomi e dei cognomi ricorrenti nella popolazione aretina.
Le informazioni, raccolte nei registri anagrafici correnti, sono distinte in separati elenchi dedicati ai cognomi, ai nomi femminili e a quelli maschili. La frequenza dei medesimi, ordinata sia per “occorrenze” che in ordine alfabetico, è elaborata sia tra la popolazione residente nel suo insieme, sia secondo il genere e la cittadinanza (italiana o straniera).



Per ragioni di economia, di facilità di consultazione e di rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali, gli elenchi sono troncati ad un numero minimo di occorrenze.

Una agile introduzione ai dati statistici inquadra la normativa che disciplina l’utilizzo dei nomi e dei cognomi nell’ordinamento giuridico italiano, soffermandosi sulle questioni di stretta attualità. A cominciare dalla scelta del cognome, la cui regolazione è in procinto di subire un radicale cambiamento, dopo la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e la conseguente iniziativa legislativa avviata dal Governo italiano.