Sul sito del Comune di Trento sono disponibili le seguenti pubblicazioni statistiche:

Trento in cifre anno 2023

Analisi delle tipologie familiari anno 2023

Analisi dei redditi anno di imposta 2021


La popolazione di Trento al 31 dicembre 2023

Come ogni anno l’Ufficio studi e statistica del Comune di Trento presenta i dati relativi alla popolazione residente nell’anagrafe comunale. La pubblicazione riporta un’analisi approfondita delle caratteristiche della popolazione, anche con dettagli a livello territoriale, riferito alle 12 circoscrizioni che costituiscono il territorio.
Al 31 dicembre 2023 la popolazione iscritta agli archivi anagrafici comunali è pari a 119.180, di cui 61.197 donne e 57.983 uomini), evidenziando un aumento di 176 unità rispetto all’anno precedente.
Si conferma l’invecchiamento della popolazione, che ha un’età media pari a 45,5 e un indice di vecchiaia pari a 191,8. Aumenta anche la quota di persone over 80, che raggiungono l’8,0% del totale.
Sul territorio ci sono 55.351 famiglie, in aumento di 336 unità rispetto all’anno precedente. Il numero di componenti medi rimane pari a 2,1, come negli anni precedenti. Si conferma il trend in aumento delle famiglie composte da una sola persona, che costituiscono il 42,2% del totale dei nuclei.
I residenti con cittadinanza straniera presenti in anagrafe sono 13.795, in aumento  rispetto al 2022 (+130 persone) e costituiscono l’11,6% del totale degli iscritti. L’età media degli stranieri è pari a 35,3 anni. Le tre cittadinanze maggiormente rappresentate sono la rumena (2.199 persone), la pakistana (1.529) e l’albanese (1.082), con una differenza per genere: gli uomini rispettano questa graduatoria, anche se con un diverso ordine (pakistani, rumeni e albanesi), mentre per le donne, alla cittadinanza rumena, seguono quella ucraina e quella albanese. Nel 2023 sono state 626 le nuove acquisizioni di cittadinanza italiana (-365 rispetto al 2022), le acquisizioni avvengono principalmente per residenza (53,5%).
Sono 340 i matrimoni celebrati nel corso del 2023, 16 in più di quelli del 2022. Otto matrimoni su dieci si svolgono con rito civile.

Curiosità: sul territorio cittadino ci sono 34 persone ultracentenarie, di cui 4 sono uomini.

Tra i nati nel corso del 2023, i nomi maggiormente scelti sono Ginevra (11 bambine) e, per i maschi, Leonardo (14 bimbi).



La tipologia delle famiglie nel Comune di Trento al 31 dicembre 2023

Le famiglie presenti nel Comune di Trento nel 2023 sono 55.351, il 42,2% è composto da un solo membro, il 24,2% da coppie con uno o più figli, il 19,8% da coppie senza figli, e il 9,0% da un solo genitore con i figli.

Nel corso dell’ultimo decennio si è evidenziata una diminuzione delle coppie coniugate e non coniugate con figli  (-7% rispetto al 2014), mentre aumentano coppie, coniugate o non coniugate, senza figli (+7,6%) e quelle composte da un genitore con uno o più figli (+3,4%).
Le famiglie uni personali aumentano in modo sensibile (-12,5%).

Considerando le famiglie con almeno un componente straniero (ovvero famiglie straniere o miste) la situazione che emerge è la seguente: su un totale di 7.290 famiglie, la percentuale di unipersonali è pari al 42,5%, le coppie con figli sono il 23,9%, quelle senza figli sono l’12,0% e le monogenitoriali il 5,5%. È più elevata la percentuale di famiglie classificate come “altro”, ovvero con composizione non riconducibile a quelle precedenti (16,7%).
Il numero di queste famiglie è in aumento (+12,4%), in particolare quelle unifamiliari (+21%).



Analisi dei redditi dei cittadini di Trento – Anno di imposta 2021

L’analisi è stata effettuata, partendo dai dati messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate tramite il sistema SIATEL, per singolo individuo e per nucleo familiare, ed è relativa alle dichiarazioni presentate nel 2022 con riferimento ai redditi percepiti nel 2021.
I dati consentono di avere, seppure con alcune limitazioni specificate nella pubblicazione, un’idea della situazione reddituale dei cittadini di Trento.

Nel Comune sono presenti 84.310 dichiaranti (di cui 69.294 con imposta netta corrisposta), con un reddito imponibile dichiarato pari a 2,163 miliardi e un’  imposta netta pagata  pari a 449,0 milioni di euro.
Il reddito imponibile medio per ogni contribuente è di 25.653, quello mediano di 21.
In generale, il 2021 evidenzia un miglioramento della condizione reddituale rispetto al 2020, anno della pandemia da Covid19, nel quale si era riscontrata una contrazione sensibile del reddito cittadino.

I dati mostrano una sostanziale disparità tra il reddito medio tra le dichiaranti donne (20.404 euro) e i dichiaranti di genere maschile (30.989 euro), il rapporto tra i due valori evidenzia un differenziale percentuale del 51,9%.

L’8,3% dei dichiaranti è straniero e confrontando il loro reddito con quello degli italiani, si evidenzia una marcata differenza (il reddito medio degli stranieri è di 13.611 euro, quello degli italiani 26.741 euro).

Le famiglie con almeno un dichiarante sono 51.061 e costituiscono il 93,6% di quelle residenti in anagrafe, con un reddito imponibile medio pari a 41.925.
Considerando il reddito medio equivalente calcolato secondo la scala OCSE modificata, si nota come le famiglie con reddito equivalente pro capite più alto sono quelle con 2 componenti che presentano un reddito per persona di 29.299 euro. Seguono le famiglie con 3 componenti (28.059 euro a testa), quelle con 4 componenti (25.808 euro) di poco superiore a quello dei single (25.701).