Mirella Galletti ha rappresentato per l'USCI molto di più di una collega del gruppo dirigente. È stata tra i ri-fondatori dell'associazione nel 1987 quando era dirigente del Comune di Verona, è stata una delle più valide componenti del Comitato di Direzione.

Quando ha deciso di lasciare il Comune, ha continuato a prestare gratuitamente la sua opera all'USCI, impegnata direttamente nella promozione, nel coordinamento e nella realizzazione delle attività di formazione; è stata anche amministratrice attenta, doviziosa e appassionata, delle scarse finanze dell'USCI garantendo tutti quanti i soci con la sua correttezza e la sua trasparenza.

Mancando poco meno di un anno alla scadenza del mandato, che aveva riassunto con la mia presidenza nel 2005 e poi confermato nel 2006, ha deciso di lasciare ogni incarico in concomitanza con l'assemblea tenuta in questi giorni a Modena.

Non sarà mai messo in giusta evidenza l'assoluto rilievo del ruolo che la collega ha esercitato nella nostra associazione, fondante, nel senso pieno e continuo della parola, andando quindi ben al di là degli incarichi formali. Tanti colleghi in questi anni si sono rivolti a lei per una consulenza al volo, per un consiglio, per sapere come impostare lavori statistici e la conduzione dei loro uffici. L'USCI di oggi, con i suoi tanti meriti e con i successi che sta conseguendo, non esisterebbe senza il lavoro che Mirella ha fatto in questi anni, senza il legame forte che ha saputo rappresentare e che ha trasmesso a tutti noi.

Il rammarico per la decisione di Mirella lascia subito il posto ai ringraziamenti che tutti gli dobbiamo, io per primo, e alle scuse che, anche a nome del Comitato di Direzione, le rivolgiamo per non essere stati abbastanza capaci di accogliere tutti i contributi che ci ha dato.

Grazie Mirella

Riccardo Innocenti