Il Comune vara un'altra indagine per avere un quadro preciso della popolazione amministrata. Un accordo con l'Istat prevede infatti di censire la situazione delle forze lavoro. Già in passato l'amministrazione ha deciso di instaurare rapporti di collaborazione finalizzati al potenziamento dell'attività statistica.

A presentare la nuova iniziativa sono stati il sindaco Fazzi e il dirigente dell'ufficio regionale Istat per la Toscana, Franco Salvatore Corea, presenti Alessandro Valentini ricercatore dell'Istat, Riccardo Del Dotto e Samanta Particelli rispettivamente responsabile e addetta dell'ufficio statistica del Comune di Lucca.

L'indagine sarà svolta nelle prossime settimane su di un campione di 800 persone, scelte per ogni classe di età e per sesso, sulla base della reale corrispondenza alle proporzioni dei circa 86 mila residenti sul territorio comunale.

In primavera sarà possibile avere un primo risultato sulla situazione occupazionale locale. L'indagine proseguirà poi con periodicità trimestrale intervistando altre persone e, periodicamente, tornando anche al primo campione, per capire i cambiamenti eventualmente intervenuti nelle attività svolte.

Il costo a carico del Comune è di circa 7.000 euro e comprende le spese vive del pagamento degli undici rilevatori impegnati nell'operazione. Gli stessi rilevatori sono stati formati nei giorni scorsi e dunque sono pronti ad avviare le interviste. Le ottocento persone scelte quale campione saranno intervistate durante brevi incontri e solo nella seconda fase per telefono.