Come preannunciato, l'Istat ha accolto il suggerimento di ampliare le possibilità di diffusione dei dati da parte dei comuni capoluogo di provincia partecipanti all'indagine sui prezzi al consumo.
Il disciplinare contiene le nuove norme che sono da considerarsi vigenti a partire dai dati relativi alla rilevazione del mese di luglio 2012.

La principale novità intervenuta rispetto alla versione del Disciplinare di luglio 2011 riguarda i Comuni che effettuano l'elaborazione autonoma dei dati e la possibilità, per tali Comuni, in occasione della diffusione degli indici provvisori, di pubblicare informazioni relative alle variazioni congiunturali e tendenziali degli indici NIC per frequenza di acquisto dei prodotti, elaborazione questa che incontra in questo periodo un grande interesse sia da parte delle amministrazioni sia da parte dell'opinione pubblica."