Il circolo di qualità del territorio si è riunito, nel corso del 2008, in due occasioni il 29 gennaio e il 13 marzo scorsi, al fine di esaminare i progetti del Programma Statistico Nazionale 2008-2010 afferenti al territorio.
Rimandando, per tutti i particolari, alla lettura dei verbali allegati, in questa sede si vuole porre l’attenzione sui progetti a titolarità Istat che riguardano la predisposizione delle basi territoriali per i Censimenti del 2010-2011 che, naturalmente, avranno ricadute dirette ed impegnative su tutti i Comuni italiani.

Le innovazioni alle modalità di attuazione dei Censimenti attualmente allo studio non possono prescindere dal disporre di basi territoriali aggiornate e puntuali: da qui l’impegno da parte dell’Istat su due nuovi progetti:

  1. IST-02233 “Realizzazione di archivi di numeri civici a livello comunale” (anni di attuazione 2009-2010) per arrivare a realizzare un archivio omogeneo e completo dei numeri civici dei comuni capoluogo di provincia e di quelli con più di 20.000 abitanti, georeferenziandoli alle sezioni di censimento. Gli obiettivi principali per questo progetto sono:

    • definire l’impianto organizzativo e la strumentazione tecnica per la definizione di processi atti a realizzare nei comuni italiani archivi di numeri civici;

    • acquisire dai comuni gli archivi comunali di numeri civici, ove esistenti in formato elettronico, con le informazioni disponibili per la loro geocodifica alle sezioni di censimento;

    • verificare insieme ai comuni interessati la completezza e l’aggiornamento degli archivi comunali dei numeri civici, confrontandoli con i dati di Poste Italiane ed eventualmente con altri archivi di fonte statistica, amministrativa o commerciale; analizzare il grado di copertura tra i vari archivi;

    • effettuare la geocodifica dei numeri civici alle sezioni di censimento delle nuove basi territoriali;

    • procedere all’ integrazione dei dati provenienti da archivi comunali, di Poste Italiane e di altri eventuali archivi di fonte statistica, amministrativa e commerciale;

    • aggiornare le informazioni presenti nel prototipo della Banca Dati in base alle risultanze di rilevazioni pre-censuarie e censuarie.


  2. IST-02232 “Rilevazione sui numeri civici” (anni di attuazione 2010-2011) che consiste in una rilevazione pre-censuaria effettuata sui centri e nuclei abitati dei comuni con più di 10.000 abitanti con l’obiettivo di:

    • valicare e integrare gli archivi comunali di numeri civici predisposti dall’Istat tramite l’acquisizione/integrazione di archivi di indirizzi forniti dal comune e/o da soggetti terzi;

    • rilevare informazioni relative agli interni di ciascun civico, utili a completare la rilevazione guidata da lista;

Questi progetti permetteranno, tra l’altro, di predisporre gli itinerari di sezione considerando, per ogni arco di strada, tutti i civici interessati e non solo i relativi estremi inferiori e superiori: la disponibilità, per ogni civico, dei relativi interni e delle destinazioni d’uso ad essi correlate permetterà di mirare le operazioni di controllo della rilevazione censuaria verso gli indirizzi per i quali il numero di interni ad uso abitativo differisca dal numero di famiglie iscritte in anagrafe.

Negli intenti dell’Istat questa rilevazione avverrà con consistente anticipo rispetto alla rilevazione censuaria.
I due progetti di cui sopra ripropongono con forza l’importanza per i comuni di disporre di archivi degli indirizzi che, oltre che aggiornati, completi e condivisi all’interno dei processi funzionali della propria Amministrazione, siano anche georeferenziati e, possibilmente, completati con l’attribuzione dei numeri interni. Questo consentirebbe, oltre che una più agevole e pronta risposta all’Istat rispetto ai progetti illustrati, anche possibilità di analisi territoriali altrimenti precluse.

E’ pertanto auspicabile che l’Usci, tra i propri progetti, prenda in considerazione anche il supporto ai comuni per tale attività.


Lorenzo Beggiato