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NEWSLETTER DEL SISTAN N. 53


Agosto/Settembre 2009


Gentile lettore/lettrice
La Direzione centrale relazioni istituzionali e coordinamento e sviluppo del Sistan sta effettuando un aggiornamento dell’archivio degli iscritti a questa newsletter; la preghiamo, nel caso fosse ancora interessato/a a riceverla, di voler confermare la sua intenzione ridigitando la scheda di iscrizione.
Gli indirizzi non confermati saranno eliminati dall’archivio.
La redazione ringrazia per la collaborazione.




CALENDARIO DEI COMUNICATI STAMPA DELL'ISTAT PER IL 2009

ALTRE DIFFUSIONI DELL'ISTAT




L’ISTAT HA UN NUOVO PRESIDENTE

Il prof. Enrico Giovannini è il nuovo presidente dell’Istat; nominato dal Consiglio dei Ministri il 24 luglio scorso, è entrato in carica il 4 agosto, lasciando gli incarichi di Chief statistician dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) e di Director of the Oecd statistics directorate che ricopriva dal 2001. Professore ordinario di statistica economica nella facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata, autore di numerose pubblicazioni e membro di importanti comitati scientifici nazionali e internazionali, Giovannini ritorna all’Istat per la seconda volta: vi entrò come ricercatore nel 1983; dal 1989 al 1991 è stato dirigente di ricerca all’Istituto italiano di studi sulla congiuntura (Isco) per poi tornare all’Istat a dirigere, dal 1993 al 1997, il Dipartimento di Contabilità nazionale e Analisi economica ed essere nominato, nel 1997, Capo Dipartimento delle statistiche economiche.
Durante il suo mandato Ocse, ha promosso l’innovazione dei prodotti dell’organizzazione e lo sviluppo di un sistema informativo statistico i cui componenti sono utilizzati da altre istituzioni internazionali; ha istituito nel 2004 il Forum mondiale su Statistica, conoscenza e politica (aperto a policy makers, intellettuali e rappresentanti della società civile di oltre 130 paesi) lanciando il Progetto di ricerca globale Measuring the Progress of Societies in collaborazione con la Commissione Europea, la Banca Mondiale e le Nazioni Unite, dedicato alla definizione del concetto di progresso, a come misurarlo e promuoverlo, in una visione che integra i temi economici con quelli sociali e del benessere individuale.
È presidente del Global Council sulla valutazione del progresso della società istituito dal World Economic Forum e membro della Commissione sulla Misura della performance economica e del progresso sociale voluta dal Presidente francese Nikolas Sarkozy.


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LO STATO DI AVANZAMENTO DEL PSN

La fase operativa di predisposizione del nuovo Psn 2011-2013 ha avuto inizio lo scorso mese di luglio. Numerose sono le novità introdotte in occasione della nuova tornata del Psn 2011-2013: nuova la classificazione dei lavori statistici (approvata dal Comstat nelle riunione del 15 dicembre 2008), introdotta al fine di favorire l’attività dei Circoli di qualità, di cui viene ribadito l’insostituibile ruolo propositivo per la programmazione statistica; nuove le schede dei lavori statistici, che, arricchite di informazioni sul trattamento dei dati personali, sulla qualità e sui sistemi di diffusione delle informazioni prodotte, saranno disponibili on line per la compilazione attraverso l’applicativo Psn on line dal primo ottobre. Nuovo, infine, il Forum di discussione on line dedicato al Psn.
Si ricorda che il lavoro di compilazione delle schede dovrà essere ultimato entro il 13 novembre.

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CORSI DI FORMAZIONE SUL PSN PER SOGGETTI SISTAN

È stato organizzato un incontro di formazione per i responsabili degli uffici di statistica dei soggetti Sistan che presentano lavori nel Psn. Al centro del corso le novità organizzative e legislative per il Programma statistico nazionale finalizzate alla predisposizione del Psn 2011-2013, secondo gli indirizzi decisi dal Comstat nella seduta del 15 giugno. L’incontro si è svolto in due sessioni nei giorni 23 e 24 settembre e 28 e 29 settembre presso le sedi dell’Istat. La prima giornata è stata principalmente dedicata ai responsabili della programmazione dei lavori per il Psn, la seconda, ai collaboratori che gestiscono operativamente il Sistema Psn on line. Gli obiettivi formativi dell’incontro, elaborati sulla base dei nuovi indirizzi decisi dal Comstat, hanno riguardato le fasi e la tempistica della nuova progettazione 2011-2013, l’impatto della normativa della privacy sulla programmazione statistica; i criteri di individuazione delle indagini per le quali prevedere l’obbligo di risposta o la sanzionabilità in caso di mancata risposta; la presentazione ed esemplificazioni del funzionamento del sistema informativo Psn online. L’incontro fa seguito ad una precedente edizione tenutasi il 24 e 25 giugno, dedicata ai coordinatori dei circoli di qualità che ha riscosso notevole apprezzamento.


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CNEL: RAPPORTO SUL MERCATO DEL LAVORO


Il Rapporto sul mercato del lavoro 2008-2009, importante appuntamento annuale per l’analisi delle dinamiche occupazionali e occasione di confronto tra esperti rappresentanti istituzionali e parti sociali è stato realizzato come di consueto dalla Commissione dell'informazione del Cnel in collaborazione con un gruppo di lavoro diretto da Carlo Dell’Aringa; il Rapporto fa il punto sulle conseguenze occupazionali della crisi stimando che nell'anno 2009 si possa verificare una perdita di posti di lavoro tra le 350mila e le 540mila unità se misurati in forze di lavoro e tra le 620mila e le 820mila in termini di Ula (Unità lavorative annue). Anche i disoccupati, potrebbero aumentare e il tasso di disoccupazione a fine anno potrebbe collocarsi intorno all’8,6%. Perciò, negli ultimi mesi del 2009, potrebbero rendersi necessari ulteriori interventi del lavoro per estendere e rendere ancora più flessibili i sostegni al reddito.
Riguardo invece alle analisi relative al 2008, il Rapporto sottolinea che siamo ancora lontani dal raggiungimento degli obiettivi di Lisbona 2010 e che il divario territoriale tra nord e sud è sempre elevato. Sono da segnalare nuove elaborazioni di dati sulla cassa integrazione guadagni e lo studio delle transizioni da e nel mercato del lavoro di una coorte di giovani, per verificare l’effettiva condizione di precarietà del lavoro dei giovani, da molti denunciata.


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ANNUARIO STATISTICO ISTAT/ICE

L’Annuario statistico Commercio estero ed attività internazionali delle imprese, giunto quest’anno all’undicesima edizione, è il prodotto di una collaborazione ormai ampiamente consolidata tra l’Istat e l’ Istituto nazionale per il commercio con l’estero (Ice). Oltre a rappresentare un valido strumento informativo per la conoscenza dei fenomeni legati agli scambi con l’estero e alle attività internazionali delle imprese, l’annuario permette di definire, sulla base di dati fonte nazionale e internazionale, la posizione dell’Italia nell’economia mondiale con riferimento all’interscambio sia di beni sia di servizi.
In particolare, l’edizione 2008 consente di disporre di un quadro statistico completo sulla caduta del commercio mondiale manifestatasi con straordinaria intensità dalla metà dello scorso anno; inoltre, questa edizione incorpora nuove informazioni statistiche relative ai prezzi alla produzione dei prodotti industriali venduti sui mercati esteri e consolida le informazioni relative agli scambi delle imprese a controllo estero residenti in Italia (Inward Fats – Inward statistics on foreign affiliates).
Il primo volume (Merci, servizi e investimenti diretti) raccoglie dati statistici organizzati in forma di serie storiche decennali riguardanti la distribuzione del commercio italiano per aree geografiche, settori merceologici, distribuzione territoriale e attività delle imprese. Il secondo volume (Paesi, settori, regioni) è composto da schede monografiche sintetiche in cui la posizione dell’Italia è confrontata in termini di quote con quella dei concorrenti. Il cd-rom, infine, riporta le tavole statistiche dell’annuario Istat-Ice in forma più dettagliata e i testi del Rapporto Ice, costituito da contributi monografici e approfondimenti su temi di particolare interesse per studiosi ed operatori.

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LE PREVISONI PER L’ECONOMIA ITALIANA: UN RAPPORTO ISAE

Nella seconda metà del 2009 si può iniziare a parlare di lenti e graduali miglioramenti della peggiore congiuntura mondiale dal dopoguerra: migliorano le prospettive dei mercati finanziari e della produzione industriale mentre si avvertono segni di risveglio del commercio internazionale; su questo sfondo anche la situazione italiana mostra segnali di ripresa. Questo il punto di partenza del rapporto Isae Le previsioni per l’economia italianapresentato a Roma nella sede dell’istituto lo scorso 23 luglio da Lorenzo Codogno, Giorgia Giovannetti Paolo Guerrieri che hanno commentato i dati contenuti nel rapporto. I lavori sono stati aperti e chiusi dal presidente dell’Isae Alberto Majocchi. Il rapporto analizza soprattutto i principali indicatori congiunturali interni, arrivando alla conclusione che la ripresa c’è, anche se lenta, e che le politiche di sostegno adottate, hanno evitato il peggio. In particolare migliorano in Italia il commercio, l’accesso al credito e la fiducia delle famiglie e delle imprese.


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IL MERCATO DEL LAVORO A ROMA

Il secondo Rapporto sul mercato del lavoro a Roma – 2008, curato dal Servizio studi dell'ufficio di statistica del comune di Roma, offre una lettura degli effetti della crisi finanziaria sul mercato del lavoro della capitale: nell’ottica di fornire un quadro aggiornato dei suoi riflessi sulle dinamiche lavorative romane, i dati sono stati pertanto analizzati in maniera tempestiva: sono aumentate le persone che si sono attivate nella ricerca di un lavoro, sia perché hanno perso la precedente occupazione sia perché sospinte dal contesto familiare e dalle incerte prospettive future. Nel 2008, anno in cui Roma ha subito anche gli effetti della crisi Alitalia, l'andamento dell'occupazione ha registrato comunque un andamento positivo con un incremento dell'1,3% sul 2007. Allo stesso tempo si registra un sensibile incremento della quota di persone alla ricerca di un'occupazione (+24,4%), nella maggioranza donne che hanno iniziato a lavorare. Di conseguenza il tasso di disoccupazione è salito al 7% rispetto al 5,8% del 2007.
Il Rapporto propone, oltre ad un'analisi dettagliata delle caratteristiche dell'occupazione a Roma e provincia, anche un'inedita analisi dei redditi dei lavoratori romani, un approfondimento sulle transizioni occupazionali fra le diverse forme di lavoro (atipico-standard), un focus dedicato al tema della conciliazione fra lavoro e famiglia per le donne e un capitolo dedicato alla condizione economica delle famiglie romane.


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LA POPOLAZIONE MANTOVANA 2008


Il rapporto La popolazione mantovana 2008 offre un’aggiornata rappresentazione della demografia del territorio della provincia. L’edizione di quest’anno contiene un focus su Mantova capoluogo reso possibile dalla collaborazione con il servizio anagrafe del comune Composizione delle famiglie, condizione dei grandi anziani, movimenti sul territorio dei residenti, presenza degli stranieri misurata mediante vari indicatori, composizione delle famiglie sono i principali argomenti trattati nella pubblicazione Viene, inoltre, analizzato il comportamento riproduttivo dei mantovani e altri aspetti demografici. Questo progetto, oltre ad essere un utile strumento di supporto per la pianificazione, può avere una funzione di esempio per altre realtà ed essere quindi potenzialmente applicabile ad altre province. È possibile consultare e scaricare dati analitici ed elaborazioni nella sezione popolazione attraverso OPEN STAT, un sistema che consente l’accesso interattivo alle banche dati dell’Osservatorio demografico.


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IN BREVE...

New psnonline
È stato completamente rivisto il software per la compilazione on line, entro il prossimo 13 novembre, delle schede dei lavori statistici per il Psn 2011-2013. New psnonline è accessibile sul sito del Sistan dal 6 ottobre. È inoltre attivo il numero verde 800 81 1177 al quale è possibile rivolgersi per avere assistenza in merito alla compilazione.

Programma statistico nazionale 2008-2010 - Aggiornamento 2010
Il Psn 2008-2010 – Aggiornamento 2010 è stato deliberato dal Comstat nella seduta del 9 marzo 2009 ed ha ricevuto il parere della Commissione per la garanzia dell’informazione statistica (CoGis) nella seduta del 15 luglio. Sono in itinere le ulteriori fasi per l’approvazione.

Comune di Parma: nuovo servizio di elaborazione dei prezzi al consumo
Dal 30 settembre l’Ufficio statistica del comune di Parma elabora e pubblica, seguendo modalità di raccolta dati e elaborazione forniti dall'Istat, l’Indice dei prezzi al consumo per la città. Alle ore 11 dell’ultimo giorno di ogni mese verrà caricato sul sito dell’Ufficio Statistica il report mensile con le variazioni di sintesi, congiunturale (rispetto al mese precedente) e tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), dell’indice dei prezzi al consumo, e con le variazioni percentuali di dettaglio per gruppo di prodotto.

Dgins Conference migration- statistical mainstreaming
Si è svolta a Malta dal 30 settembre al primo ottobre la Conferenza dei Direttori generali degli Istituti nazionali di statistica (Dgins) dedicata quest’anno al tema di prioritaria importanza delle statistiche sull’immigrazione. Alla Conferenza, alla quale ha preso parte, tra le massime autorità statistiche europee, anche il neo-eletto presidente dell’Istat Enrico Giovannini, sono stati affrontati i temi cruciali delle nuove esigenze di informazione statistica nei vari ambiti nazionali e Eu che l’afflusso di immigrati determina.

Europe in figures – Eurostat yearbook 2009
La recente pubblicazione di Eurostat presenta una completa selezione di dati sull’Europa e può essere considerata come una sorta di compendio della statistica europea che presenta oltre 500 tavole statistiche e grafici che spaziano dall’economia alla demografia, dall’educazione alla salute e al welfare, dal mercato del lavoro ai temi economici e ambientali. La pubblicazione contiene infine dati su innovazione e creatività, il tema dell’anno 2009.

DeA form 2009
Si svolge a Chianciano Terme (Si) dal 12 al 16 ottobre, l’ottava edizione del convegno nazionale organizzato dalla Dea demografici associati e dedicato alle esperienze innovative intraprese e realizzate dalle amministrazioni pubbliche.

The 3°Oecd Word Forum, on Statistics Knowlege and Policy
Si svolge a Busan, in Corea dal 23 al 30 ottobre, il Forum, dal titolo Charting progress, building visions, improving life, organizzato da Oecd in collaborazione con la Commissione europea, l’Undp, la World bank e l’Organisation of the islamic conference; dedicato alla discussione di nuovi paradigmi per misurare le dimensioni del progresso.