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PRESENTAZIONE DELLA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE
Il 23 aprile, nell’Aula Magna dell’Istat, si è tenuto il convegno di presentazione della nuova
classificazione Ateco 2007 che - come
già anticipato nella newsletter
38/2007 - costituisce
la versione nazionale della nuova classificazione europea delle attività economiche, Nace Rev.2,
pubblicata sull’Official Journal il 20 dicembre
2006 (Regolamento
(CE) n.1893/2006 del Parlamento
europeo e del Consiglio del 20/12/2006).
Ha aperto i lavori del seminario il Presidente Luigi Biggeri. I relatori Istat hanno illustrato:
il processo internazionale che ha portato alla definizione di una nuova classificazione delle attività
a livello internazionale (Isic), dalla quale discende la nuova classificazione europea (Nace Rev.2)
e l’attuale classificazione italiana Ateco 2007, in vigore dal 1° gennaio 2008; gli strumenti messi
a disposizione degli utenti sul sito www.istat.it; le principali
regole applicative definite a
livello nazionale e internazionale; i tempi e le problematiche per l’applicazione della classificazione
al sistema delle statistiche nazionali; le metodologie utilizzate per l’aggiornamento delle unità nei
registri; l’impatto sulle serie storiche dei dati.
Sono inoltre intervenuti i rappresentanti degli enti che hanno contribuito, coordinati dall’Istat,
alla definizione della nuova Ateco a cinque e a sei cifre: Agenzia delle entrate, Camere di Commercio
e Inps. Il lavoro, lungo e complesso, svolto insieme a questi enti e ad altri importanti rappresentanti
del mondo imprenditoriale nell’ambito dell’apposito Comitato, ha portato alla definizione di una
classificazione unica da parte di tutti gli enti utilizzatori. Con l’Ateco 2007 si compie finalmente
un percorso di omogeneizzazione delle classificazioni economiche sia a livello internazionale sia
a livello nazionale.
RAPPORTO APAT SULLO STATO DELL’AMBIENTE
L’11 marzo 2008 è
stato presentato
dall’Apat il IV
Rapporto Qualità
dell’ambiente urbano,
che raccoglie le tendenze più recenti sugli indicatori di qualità ambientale relativi ai
24 comuni capoluoghi di provincia con più di 150.000 abitanti.
Incremento del verde urbano, aumento del numero di auto a basse emissioni, aumento del
consumo pro capite di gas metano per uso domestico e riscaldamento, aumento della produzione
di rifiuti, diminuzione del consumo d’acqua per uso domestico, sono solo alcune delle principali
informazioni ambientali emerse dall’analisi degli indicatori presenti nel Rapporto. Tali
indicatori sono stati selezionati sulla base della disponibilità di informazioni aggiornate
reperibili soprattutto all’interno dell’Apat e del sistema agenziale.
Il Rapporto, insieme all’Annuario dei dati ambientali e al
Rapporto
Rifiuti, rappresenta la
documentazione di base sui dati ambientali prodotti dall’Apat, che ha come obiettivo
prioritario la diffusione capillare di una solida e autorevole informazione ambientale,
il più possibile fruibile da tutti gli stakeholder e dai cittadini.
In dettaglio, l’edizione 2007 del Rapporto è strutturata in una parte testuale snella e
sintetica che affronta le varie tematiche ambientali, mettendo in luce le esperienze e
lo stato ambientale delle 24 città selezionate; un CD allegato che raccoglie schede
analitiche per città, ricche di informazioni e dati relativi agli indicatori selezionati,
corredati da una guida alla lettura delle schede;
un focus relativo al tema
della "natura in città" nelle sue due principali componenti: il verde urbano e
la biodiversità animale.
MINORI STRANIERI: RAPPORTO DELL’ANCI
Il volto invisibile dell’immigrazione sono i minori stranieri non accompagnati che continuano
ad affluire sempre più numerosi in Italia, con un aumento del 19% tra il 2004 e il 2006. Si tratta di
una realtà che l’Associazione nazionale dei comuni italiani ha ritenuto opportuno indagare, attraverso
il Dipartimento Immigrazione, commissionando all’Istituto Iard il
secondo Rapporto sui Minori stranieri
non accompagnati. Il Rapporto è frutto di un’indagine nazionale alla quale hanno partecipato circa
1.100 comuni italiani che hanno ricevuto un questionario, diffuso attraverso la rete telematica Ancitel,
mirato a raccogliere un ricco ventaglio di informazioni su un fenomeno che necessita di soluzioni
urgenti, quali politiche sociali di protezione e interventi amministrativi a favore dell’integrazione.
Circa il 60% dei minori oggetto dell’indagine non ha permesso di soggiorno; prevalgono i minori
sesso maschile (78%); infine, i ragazzi, la maggioranza dei quali è prossima alla maggiore età
(il 67% ha tra i 16 e i 17 anni), provengono nella gran parte dei casi da zone di conflitto,
per cui risultano in aumento (+ 146%) i richiedenti asilo.
Sono il Lazio, l’Emilia-Romagna, il Friuli Venezia Giulia e la Lombardia le regioni dove,
nel 2006, si è concentrata più della metà dei minori stranieri non accompagnati (il 54,5% del totale).
Afghanistan (per la prima volta) ma anche Romania, Albania e Marocco sono i primi Paesi di
provenienza dei ragazzi, che si concentrano prevalentemente nelle città con oltre 100.000 abitanti
(60% nel 2006) e nelle città di medie dimensioni (dal 23% nel 2004 al 30% nel 2006).
UNA VETRINA DELLE ECCELLENZE A MAZARA DEL VALLO
Si è svolto a Mazara del Vallo (Tp) lo scorso 28 marzo
l’evento
Vetrina delle eccellenze 2008 - Formazione della P.a., Sistemi educativi e comunità locali.
L’incontro è stato organizzato dall’Associazione italiana formatori (Aif) nella suggestiva
Aula consiliare del Comune, ospitata nella chiesa sconsacrata del Carmine, e ha avuto un
carattere assolutamente non rituale ma di laboratorio tematico, come peraltro recita la
brochure pubblicitaria. Con i cosiddetti Laboratori, l’Aif intende offrire alle
amministrazioni partecipanti l’opportunità di fare rete e condividere punti di forza,
criticità e obiettivi di miglioramento. Si è trattato dunque di un momento significativo di
incontro e confronto tra diverse esperienze formative e progetti educativi in senso lato, sia
in ambito di pubblica amministrazione centrale e locale sia in ambiti scolastici: dal dibattito
è apparso evidente che la formazione pubblica, pur con limiti e difficoltà oggettive, ha raggiunto
livelli qualitativi esemplari. Nel corso della giornata sono stati anche consegnati gli attestati
del premio Aif Scuola 2007, patrocinato dalla Presidenza della Regione Siciliana:
un riconoscimento è andato al software SCQ-Scuola
Conoscenza Qualità, elaborato
dall’Istat per la diffusione della cultura statistica nelle scuole. È stato infine
presentato
il premio
Aif Filippo Basile 2008 (la scadenza è il 23 maggio 2008).
EURO-ZONE ECONOMIC OUTLOOK
Pur avendo conseguito risultati ancora favorevoli all’inizio dell’anno, l’economia dell’area euro
è attesa in moderato indebolimento nel secondo e terzo trimestre del 2008 per effetto degli
influssi negativi provenienti dallo scenario internazionale. È quanto si evince
dall’ultimo
numero di Euro-zone economic outlook, la pubblicazione elaborata ogni tre mesi congiuntamente
ed in tempo reale dall’Istituto di studi e previsione economica
tedesco (Ifo), dall’Istituto di
statistica francese (Insee) e
dall’italiano Istituto di studi e analisi economica (Isae).
Le previsioni per i tre trimestri successivi - che riguardano la produzione industriale, il Pil,
i consumi delle famiglie, gli investimenti fissi lordi ed il tasso di inflazione - vengono fatte
usando strumenti previsivi comuni ai tre Istituti, che utilizzano serie temporali basate su inchieste
condotte da istituti nazionali, Eurostat e Commissione europea.
La moderazione dell’attività produttiva rifletterebbe la bassa fiducia delle imprese, condizionata
dall’incertezza sulla durata della crisi finanziaria e dal rallentamento della domanda estera.
La produzione industriale, dopo un rimbalzo nel primo trimestre (0,7%), è prevista in decelerazione
nel secondo (0,5%) e nel terzo (0,4%). A fronte di una performance positiva del mercato del lavoro,
la modesta crescita dei consumi privati risentirebbe della perdita di potere di acquisto delle famiglie.
La spesa per consumi è prevista aumentare moderatamente nei primi due trimestri (0,4%), dello 0,3% nel terzo.
La spesa per investimenti, che ha superato il picco di espansione, sarà ostacolata dall’incertezza
per le turbolenze finanziarie e dall’esaurirsi del ciclo delle costruzioni in diversi paesi dell’area.
Ci si attende un incremento ancora sostenuto nel primo trimestre (0,7%) e un rallentamento nei
due successivi (rispettivamente, 0,5% e 0,2%). Nel complesso, il Pil è previsto in crescita dello
0,5% nel primo trimestre, in decelerazione nel secondo (0,4%) e nel terzo (0,3%). Dopo i forti
rincari del primo trimestre (3,3%), l’inflazione dell’area è prevista in moderata decelerazione,
al 3,2% nel secondo e al 3,1% nel terzo. Tale dinamica sarebbe favorita da una stabilizzazione
dei prezzi del petrolio, mentre quelli degli alimentari risulterebbero ancora in aumento.
FACTBOOK DELL’OCSE 2008
Negli ultimi anni la produttività del lavoro è fortemente aumentata nella Repubblica Slovacca,
in Ungheria e in Corea mentre, al contrario, i tassi di crescita di altri Paesi Ocse
(come Italia e Portogallo) e non Ocse (come Messico e Nuova Zelanda) hanno conosciuto
un considerevole rallentamento. Queste differenze possono essere facilmente identificate
attraverso l’OECD
Factbook 2008: Economic, Environmental and Social Statistics, compendio
annuale di statistiche economiche, sociali e ambientali dell’Organizzazione per la cooperazione e
lo sviluppo economico, che rappresenta un importante strumento nella costruzione di un sistema
di indicatori condivisi per valutare il progresso delle società e per creare una base comune
per l’elaborazione di politiche sociali.
La produttività è il focus di questa quarta edizione, diffusa lo scorso 8 aprile, che per
ogni Paese esaminato include più di 100 indicatori relativi a popolazione, trend macroeconomici,
globalizzazione economica, prezzi, energia, mercato del lavoro, scienza e tecnologia, ambiente,
formazione, finanza pubblica e qualità della vita.
L’ultima edizione del Factbook fornisce anche un’ampia serie di statistiche relative alle economie
mondiali emergenti come India, Cina, Brasile.
La presentazione in pdf di ogni indicatore
è distribuita su due pagine: in quella di sinistra,
ad un breve testo introduttivo e alla definizione dell’indicatore si affiancano commenti sul
grado di comparabilità dei dati di fonte nazionale, essenziali per capire l’origine dei dati
e l’utilizzo che di essi può essere fatto. Sulla pagina di destra, gli indicatori sono invece
illustrati con tabelle e grafici. Inoltre, la funzione
dinamica StatLink
consente al lettore di
accedere ad una pagina web indicata di volta in volta sotto grafici e tabelle e di scaricare i
dati in formato excel per inserirli in altri documenti.
È possibile acquistare
il Factbook sia in versione cartacea che in versione Usb. È on line
quest’anno anche un quiz per cimentarsi nella
conoscenza dei dati presentati nel Factbook.
Programma statistico nazionale 2008-2010
Sono consultabili on line su questo sito sia il volume
Parte prima - obiettivi e progetti
Istat: Rapporto annuale. La situazione del Paese nel 2007
La 16a edizione del Rapporto annuale, che fa il punto sulla situazione del Paese in campo economico,
demografico e sociale, sarà
illustrata dal presidente dell'Istat Luigi Biggeri il 28 maggio a Roma,
presso la Sala della Lupa di Montecitorio. La pubblicazione sarà disponibile sul sito dell'Istat dal
giorno della presentazione.
Istat/Eurostat: Conferenza europea sulla Qualità - Q2008
La European Conference on Quality
in Official Statistics, che si svolgerà a Roma
dall’8 all’11 luglio, permetterà la discussione, a livello europeo, dei più recenti
sviluppi nel campo della qualità e delle metodologie per le indagini statistiche,
con un focus particolare sulla statistica ufficiale.
Il termine per la registrazione
è il 9 giugno.
Provincia di Ancona: concorso Conoscere il territorio con la statistica
Nell’ambito delle iniziative per il decennale
dell’Analisi statistica territoriale
della provincia di Ancona,
il Gruppo di lavoro permanente in materia
statistica della Prefettura di Ancona, d’intesa con la Direzione
generale dell’Ufficio Scolastico regionale per le Marche, promuove
un progetto per la diffusione
della cultura statistica presso le scuole medie superiori della provincia. Il
progetto è stato illustrato
ai dirigenti scolastici ed ai docenti interessati il 22 aprile.
Scuola Sis: Statistical machine learning
Il corso è in programma dal 4 al 6 giugno
a Roma presso la facoltà di Scienze statistiche
dell'Università La Sapienza. Il termine per iscriversi on line è il 5 maggio.
Concorso nazionale per studenti Nino Caminiti: premiazione dei vincitori
Si svolgerà il 18 maggio alle 10,00, al Paladiana di Milazzo, la premiazione dei progetti
selezionati per la quarta
edizione del premio Nino Caminiti, indetto dall’Associazione
provinciale
statistici della provincia di Messina in collaborazione con l’ufficio di statistica del comune di
Milazzo. Per informazioni: tel. 090-9231316 - s.smedili@tiscalinet.it.
European population conference 2008
La conferenza si terrà dal 9 al 12 luglio a Barcellona, Spagna,
ed è organizzata dall’Office of Population Research at Princeton University.
Forum P.A. 2008
La 19a edizione di Forum P.A - Mostra convegno dei servizi ai cittadini e alle imprese - è
in programma presso la nuova Fiera di Roma dal 12 al 15 maggio. La manifestazione è
stata presentata
il 4 aprile a Milano, nella sede del Palazzo Comunale.