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EDITORIALE
LA NUOVA INDAGINE SUI REDDITI EU-SILC
La prima indagine campionaria sulle famiglie Reddito e condizioni di vita, è stata condotta alla fine del 2004 sulla base di un Regolamento dell'Unione europea relativo alla produzione di statistiche sul reddito e le condizioni di vita nei Paesi membri. Questa nuova indagine, i cui risultati confluiscono nei rapporti periodici dell'Unione europea sulla situazione sociale e sulla diffusione della povertà nei paesi dell'Unione, sostituisce il precedente panel europeo sulle famiglie e ha come obiettivo prioritario quello di fornire, usando definizioni e metodi armonizzati, dati comparabili, sia a livello trasversale che longitudinale, per l'analisi della distribuzione dei redditi, del benessere e della qualità della vita delle famiglie e delle politiche economiche e sociali adottate a livello nazionale e/o europeo.
L'Istat ha organizzato due seminari, Dalla progettazione alla realizzazione della nuova indagine campionaria sui redditi e le condizioni di vita delle famiglie, (13 ottobre 2005) e Strategie metodologiche dell'indagine campionaria sui redditi e le condizioni di vita delle famiglie (5 aprile 2006), per discutere degli aspetti metodologici della rilevazione, con un focus particolare sul disegno dell'indagine e del campione, il processo di correzione e imputazione delle informazioni, la metodologia per la stima dei fitti figurativi delle case di proprietà, le strategie di ponderazione per le stime trasversali e la valutazione dell'errore di campionamento degli indicatori europei di povertà e di disuguaglianza.
In particolare, i lavori presentati nel corso dell'ultimo seminario mostrano come il progetto Eu-silc si configuri come un laboratorio di esperienze innovative che richiedono sul piano metodologico un rilevante salto di qualità rispetto all'esperienza del panel europeo.
URBAN AUDIT CITY MEETING
Si è tenuta il 14 marzo presso la sede della Commissione europea la riunione delle città che hanno partecipato ad Urban audit, un progetto che raccoglie informazioni sulle condizioni di vita in 258 città appartenenti all'Unione europea. Uno dei principali obiettivi dell'iniziativa è consentire agli amministratori di operare un confronto tra città, facilitando lo scambio di esperienze e migliorando la qualità delle politiche urbane locali. E' stato fatto un bilancio della rilevazione riferita al 2001 sia dal punto di vista metodologico sia da quello della diffusione e dell'utilizzazione della batteria di dati ed indicatori. Tra le città partecipanti 27 sono italiane. La riunione è servita anche per presentare le linee operative della rilevazione di quest'anno che riguarderà i dati al 2004. E' stato confermato il ruolo di collettore dei dati affidato all'Istat, ma peraltro sono emerse forti sollecitazioni alle città per un coinvolgimento dei loro apparati statistici. La politica per le aree urbane sta acquisendo un'importanza sempre più pregnante nell'azione dell'Unione europea, nei progetti e nei programmi rivolti alle regioni. Una maggiore disponibilità di dati e una maggiore confrontabilità e integrazione tra gli stessi diventano elementi essenziali per il supporto a queste politiche.
Parte dei materiali presentati sono disponibili on line sul sito dell'Unione statistica dei comuni italiani (Usci).
LE NUOVE SEZIONI REGIONALI DELL'USCI
Il grande sviluppo delle funzioni delle amministrazioni locali non è stato seguito da un'adeguata crescita dell'informazione statistica diffusa sul territorio. Il mutato assetto istituzionale locale comporta la necessità di qualificare sempre più la dimensione della spesa, della gestione, degli interventi e di supportarla con sistemi informativi diffusi, coerenti, integrati, pertinenti, tempestivi e trasparenti. La dimensione regionale consente di attivare iniziative alla scala territoriale appropriata per le esigenze conoscitive della governance locale ed anche per fornire alla cittadinanza elementi quantitativi per il giudizio democratico sulle scelte operate.
Le sezioni regionali dell'Unione statistica comuni italiani (Usci), prima in Toscana, ora in Veneto e nelle Marche, prossimamente in altre regioni a partire dalla Calabria, dovranno essere in grado di portare sul territorio le tradizionali competenze dell'associazione nel sostegno alla nascita e allo sviluppo degli uffici comunali di statistica, nella fornitura di servizi di consulenza e di formazione, nella proposizione di iniziative per la diffusione della cultura statistica.
L'Usci si pone anche a livello regionale come interlocutore tecnico privilegiato dei livelli istituzionali per la creazione di sistemi statistici adeguati a queste esigenze.
INIZIATIVE DELL'ISTAT PER IL SISTAN
L'Istat ha organizzato due momenti seminariali sulla normativa sul trattamento dei dati personali. Il primo, del 10 aprile, svoltosi in videoconferenza, era rivolto ai secondi e terzi livelli dei settori di produzione statistica dell'Istituto. Il secondo seminario del 27 aprile ha avuto come destinatari i titolari dei lavori inseriti nel Programma statistico nazionale sia dell'Istat che degli altri soggetti del Sistema statistico nazionale. Entrambi i momenti hanno visto un'ampia e attenta partecipazione, segno evidente della sensibilità verso le tematiche illustrate e della necessità di approfondimento dei vincoli e delle opportunità che ne derivano per la statistica ufficiale.
I seminari relativi al rilancio del Sistan a livello locale, programmati per i mesi di maggio - giugno, sono stati invece rinviati a settembre.
PRIMO FORUM EUROPEO SULLA SALUTE DEI MINORI DELL'OMS ANNUARIO STATISTICO REGIONALE LOMBARDIA. ANNO 2005 ANNUARIO STATISTICO DEL COMUNE DI CASCINA FORUMP.A.'06 Giornata nazionale dell'economia Evoluzione della mobilità per studio e lavoro in provincia di Parma. Verso la città reticolare Protocollo d'intesa tra Istat e Usci Rilevazione sulle Forze di lavoro. Media 2005 Mantova, una provincia che cambia. 1991-2001: evoluzione demografica e occupazionale del decennio Datima Annuario statistico regionale Sicilia 2005
Si è svolto a Firenze il primo Forum internazionale sulla salute dei minori che ha presentato dati sull'attività fisica, sulle abitudini alimentari e sull'obesità dei minori in 20 paesi europei provenienti da fonti nazionali e internazionali. Il convegno, il primo di una serie di appuntamenti internazionali dedicati a sostenere i governi in un'attività di monitoraggio e di promozione della salute delle giovani generazioni, ha riunito esperti, policy-maker, medici e ricercatori della Ue con l'obiettivo di ideare politiche comuni e di elaborare linee guida su vari aspetti della salute dei giovani. Il rischio obesità è stato quest'anno al centro delle analisi degli esperti riuniti a convegno: vari studi stimano che il 10-30 % dei bambini europei dai 7 agli 11 anni e l'8-25% degli adolescenti sono a rischio obesità, il che pone una seria ipoteca sulla loro salute e implica la necessità di mettere in atto serie misure di prevenzione. Il Forum è stato preceduto da una giornata italiana, dedicata a divulgare e comparare i dati del rapporto internazionale e nazionale con quelli regionali (ad oggi, le regioni che dispongono di un campione regionale sono Piemonte, Toscana e Veneto), tracciare un profilo nazionale e regionale dei determinanti di salute e benessere degli adolescenti e confrontare tra di loro le buone pratiche per il coinvolgimento delle giovani generazioni in programmi di prevenzione.
Espressione della collaborazione istituzionale tra regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Istat, l'annuario regionale si presenta anche per il 2005 come un supporto informativo indispensabile per quanti hanno la necessità di comprendere a fondo i principali fenomeni sociali ed economici della Lombardia. Uno strumento di conoscenza e analisi che consente di orientarsi nelle decisioni e leggere il cambiamento in atto. Oltre al sito web della regione Lombardia, dove una base dati aggiornata mensilmente risponde alle esigenze specifiche di quanti necessitano di informazioni statistiche "fresche", sono disponibili presso gli uffici di regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Istat le seguenti pubblicazioni, scaricabili anche in formato Pdf dal sito dell'Asr: annuario statistico (volume), tascabile regionale/provinciale (italiano), tascabile regionale (inglese, francese, tedesco e spagnolo).
Per favorire coloro che preferiscono lavorare con la base dati installata sul proprio pc, è disponibile il cd rom, presso gli uffici di regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Istat, che oltre a riprodurre i contenuti e le funzionalità del sito può essere periodicamente aggiornato collegandosi al sito della regione mediante una funzione automatica di scarico degli aggiornamenti software e dati.
Il primo annuario del comune di Cascina, presentato il 31 marzo presso la Casa della Cultura del comune, è il risultato della collaborazione tra l'ufficio di statistica del comune, la Simurg ricerche e la Demografici associati (DeA). Lungi dal rappresentare un punto di arrivo, vuole essere il punto di partenza per la costruzione di un patrimonio informativo statistico di qualità. Il responsabile dei Servizi demografici e statistici di Cascina ha svolto un'approfondita relazione, illustrando le tavole e i grafici che arricchiscono il volume: grande attenzione è stata data ai cambiamenti intervenuti a livello demografico che hanno importanti ricadute, com'è ovvio, sulla programmazione dell'attività di governo e degli investimenti in servizi e infrastrutture; è stata inoltre sottolineata la volontà di ampliare l'analisi, con la collaborazione dei diversi uffici comunali depositari delle informazioni nei vari settori. Sono quindi intervenuti il sindaco, il direttore generale dell'amministrazione comunale e rappresentanti dell'Istat nazionale e regionale. Oltre al generale riconoscimento e apprezzamento per il lavoro realizzato, l'evento ha testimoniato la non comune attenzione e sensibilità degli amministratori in merito alla necessità di disporre dell'informazione statistica "per effettuare scelte politiche e di programmazione delle attività e degli investimenti sul territorio".
IN BREVE...
La 17a edizione della manifestazione si terrà alla Fiera di Roma dall'8 al 12 maggio. Il tema guida di quest'anno è: La rete delle pubbliche amministrazioni per la competitività e la garanzia dei diritti. E' on line il programma preliminare dei convegni ed è possibile accreditarsi on line.
La quarta Giornata nazionale dell'economia si terrà a Roma il 12 maggio, presso la sede di Unioncamere e in contemporanea nelle sedi camerali delle province; durante la manifestazione verranno assegnati i premi per la giovane impresa innovativa, per l'impresa longeva e di successo e per l'impresa socialmente responsabile.
Lo studio della provincia di Parma, che verrà presentato l'11 maggio nella sala Primo Savani, delinea un quadro di riferimento per tutti i soggetti che si occupano della programmazione economica e della pianificazione territoriale sia a scala comunale che sovra-comunale.
Siglato il 20 aprile a Roma dal presidente dell'Istat Luigi Biggeri e dal presidente dell'Usci Riccardo Innocenti un protocollo d'intesa per instaurare un rapporto di collaborazione permanente che prevede, tra l'altro, di stimolare la costituzione degli uffici comunali di statistica, la realizzazione di percorsi formativi e la promozione per la realizzazione presso gli uffici di statistica dei comuni aderenti all'Usci di esperienze pilota, centri di eccellenza, indagini statistiche di tipo innovativo che coinvolgano anche gli altri livelli istituzionali.
La Statistica in breve, diffusa dall'Istat il 18 aprile, presenta i dati a livello regionale e provinciale di due fondamentali indicatori per l'analisi della partecipazione al mercato del lavoro: il tasso di occupazione e il tasso di disoccupazione. Tutte le informazioni relative alla rilevazione sulle Forze di lavoro sono disponibili on line.
Lo studio, curato dal servizio studi e informazione statistica della camera di commercio di Mantova, analizza le caratteristiche della popolazione mantovana confrontando la situazione al censimento della popolazione del 2001 con quella del decennio precedente.
È on line la nuova versione della banca dati dell'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) completamente rinnovata nella grafica e nei contenuti.
La quarta edizione dell'annuario, curato dal Servizio statistica della regione, raccoglie le principali informazioni su alcuni aspetti della realtà siciliana in campo ambientale, sociale, economico e finanziario.